Mostre Personali BK

MOSTRE PERSONALI 1957 – 1995
La Galleria delle Ore si caratterizza essenzialmente nella promozione di artisti fuori dai circuiti commerciali e soprattutto di giovani all’inizio della loro attività. Numerosi sono gli artisti, che si sono poi affermati, che hanno fatto la loro prima personale proprio alla Galleria delle ore. Questa caratteristica è stato un tratto peculiare della Galleria delle Ore riconosciuto anche da molti.
Uno dei grandi collezionisti della galleria è stato Antonio Boschi, la cui importante collezione, che rappresenta una straordinaria testimonianza dell’arte italiana del ‘900 con opere di tutti i più importanti artisti italiani, è possibile vedere a Milano. Nell’introduzione al catalogo in cui vengono presentate tutte le opere donate al comune di Milano, Boschi scriveva: “Le nostre ultime scoperte furono nel gruppo di artisti che ruota intorno alla Galleria delle Ore, dove il buon papà Fumagalli li sceglie e li consiglia con il suo occhio sicuro: Ercolini, Sandro Martini, Pabi, Trazzi”. E ancora: “Dopo la scomparsa di mia moglie per un lungo periodo il rimpianto troppo vivo mi tenne lontano dagli artisti e dalle gallerie. Poi a poco a poco ho ripreso, tanto da fare ancora qualche scoperta, come Bottarelli e soprattutto Basile, un ragazzo siciliano con dentro tutto il fuoco della sua terra, sempre nel cerchio della Galleria delle Ore.”
Non era raro vedere in Galleria arrivare giovani artisti, talvolta ancora studenti di Brera, col loro rotolo di dipinti da fare vedere al Fuma.
Ma spesso l’artista giungeva in galleria attraverso i suggerimenti di un critico d’arte, in un rapporto di fiducia costruito negli anni.
Vengono qui riprodotti i cataloghi delle mostre personali tenute in galleria e a fianco dell’artista viene indicato l’anno in cui si tenne la mostra e il nome dell’autore della presentazione.
Scorrendo i nomi ritroviamo alcuni dei più importanti critici di quell’epoca, da Franco Russoli a Mario De Micheli, Gillo Dorfles, Francesco Arcangeli, Roberto Tassi , Raffaele De Grada, Marco Valsecchi, Flaminio Gualdoni, Marina De Stasio, Elena Pontiggia, Giorgio Seveso, Luigi Carluccio, Renato Barilli, Massimo Bignardi, Dario Micacchi, Stefano Crespi, Roberto Sanesi, Piero Del Giudice, Osvaldo Patani, Manuela Gualdini, Marcel Brion, Luciano Caramel, Giuliano Briganti e altri.
Insieme ai critici si trovano anche intellettuali, scrittori e artisti che hanno scritto presentazioni: ricordiamo tra gli altri Renato Guttuso, Alberto Moravia, Giuliano Scabia, Mario Rigoni Stern, Giancarlo Majorino, Franco Fortini, Ermanno Rea, Ida Magli, Edoardo Sanguineti, Guido Vergani, Emilio Tadini, Vittorio Sereni.
All’interno delle mostre collettive hanno esposto diversi artisti, alcuni legatissimi a Fumagalli come Renato Birolli, Ennio Morlotti, Renato Guttuso, Attilio Forgioli, Giuseppe Migneco, Bruno Cassinari, Agenore Fabbri, Franco Francese, Claudio Olivieri, e ancora Mario Sironi, Lucio Fontana, Ottone Rosai, Giacomo Manzù, Gianni Dova